Dalla sponda sud del lago di Garda esce il fiume Mincio: seguitene il corso per una manciata di chilometri e vi ritroverete a Valeggio sul Mincio, una cittadina della bassa veronese che nasconde sorprendenti tesori.
È un segreto già noto, merito di due attrazioni che richiamano ogni giorno un grandissimo numero di visitatori: la deliziosa frazione di Borghetto, un angolo d’incanto sulle rive del Mincio, e il meraviglioso Parco Giardino Sigurtà, un elegantissimo giardino botanico che farà impazzire chiunque ami piante e fiori.
Castelli e altre suggestive costruzioni medievali aumentano il fascino di questa romantica cittadina, mentre le ciclabili che partono o passano da qui ne fanno una meta ideale per un turismo lento a pieno contatto con la natura.
Prendetevi almeno mezza giornata per visitare con calma il parco Sigurtà, esplorare i vari percorsi consigliati e assaporare in pieno l’atmosfera magica di questo tributo dell’uomo alla bellezza di piante e fiori. Vi resta mezza giornata per passeggiare a Borghetto e visitare il centro di Valeggio.
Ancora non avete assaggiato un piatto dei tipici tortellini nodo d’amore e non vi siete concessi una passeggiata o una pedalata sulle rive del Mincio… che dite, non è il caso di fermarsi almeno una notte? Il lago più grande d’Italia e due città ricchissime di attrazioni culturali come Verona e Mantova sono a pochi chilometri: ce n’è da riempire un weekend intero, e più!
Il nome di Valeggio sul Mincio è indissolubilmente legato a quello del Parco Giardino Sigurtà, uno dei più bei giardini botanici d’Italia.
Studiato nei minimi dettagli, il Parco Giardino Sigurtà è un capolavoro di landscape gardening vincitore di numerosi premi, compreso quello di Parco Più Bello d’Italia e Secondo Parco Più Bello d’Europa. Fu aperto ai visitatori nel 1978, ma la sua storia è molto più antica: le origini risalgono al Quattrocento.
Il parco Sigurtà è molto esteso (circa 60 ettari) e i punti di interesse al suo interno sono davvero numerosi. Ecco le attrazioni da non perdere:
Il territorio di Valeggio sul Mincio comprende il borgo storico e quattro frazioni: Borghetto sul Mincio, la più caratteristica e visitata; Salionze, dove avvenne l’incontro tra Papa Leone I e gli Unni; Santa Lucia ai Monti, famosa per la produzione vitivinicola; Vanoni Remelli.
Ci si può comodamente spostare a piedi da una zona all’altra, ma le attrazioni da non perdere sono concentrate tra il centro e Borghetto.
Sebbene sia poco più di una manciata di case a ridosso del Mincio, la piccola frazione di Borghetto vale da sola una gita a Valeggio.
Considerata giustamente uno dei borghi più belli d’Italia, è un pittoresco agglomerato di casette, cascatelle e mulini ad acqua immerso in un incantevole scenario naturale. In passato ricoprì un’importanza strategica per la sua posizione, come dimostrano le sue costruzioni storiche (prima tra tutte il Ponte Visconteo).
L’elemento che caratterizza questo borgo medievale è la presenza di numerosi mulini ad acqua un tempo usati per la molitura del grano e la pilatura del riso. Alcuni mulini sono ancora oggi funzionanti ma la maggior parte sono stati convertiti a negozi, bar, ristoranti e b&b, un destino comune anche ad altri edifici storici del borgo.
Particolarmente graziose sono le terrazze di bar e ristoranti che si affacciano sul Mincio: potrete sedervi a gustare un caffè al sole e avere come dolce rumore di sottofondo il gorgoglio delle cascatelle.
Borghetto sul Mincio si gira agevolmente in un’ora, ma se ne avete la possibilità fermatevi oltre il calar del sole: di giorno Borghetto è preso d’assalto dai turisti mordi e fuggi, mentre la sera si svuota e diventa un’oasi di pace e romanticismo.
Un altro simbolo di Borghetto, oltre ai mulini, è il Ponte Visconteo, la magnifica diga fortificata che unisce le due sponde del Mincio. Viene chiamato anche Ponte Lungo perché la sua lunghezza di circa 600 metri supera di molto quella necessaria ad attraversare il fiume.
Questa storica costruzione, che ha forgiato l’identità del borgo, rappresenta il miglior punto di osservazione per ammirare l’incantevole cittadina e il territorio circostante.
Fu costruito tra il 1393 e il 1395 come parte integrante del sistema difensivo voluto dai Visconti lombardi; venne dimenticato quando la zona passò in mano ai veneziani, che concentrarono i loro sforzi difensivi nella fortezza di Peschiera. Già nella metà del Cinquecento l’attraversamento del fiume avveniva unicamente mediante un altro ponte, sempre a Borghetto.
Nella prima metà del Novecento la parte centrale del ponte, originariamente in legno, fu sostituita con la travatura metallica che possiamo vedere ancora oggi.
Purtroppo il ponte non è ben conservato, ma le caratteristiche torrette merlate sono una delle immagini simbolo di Borghetto sul Mincio.
Il Castello Scaligero di Valeggio sul Mincio presenta caratteristiche simili ad altre costruzioni difensive presenti nel territorio del Garda (si pensi all’affascinante castello scaligero di Malcesine), ma purtroppo alcune parti non sono ben conservate. Nonostante ciò, merita sicuramente una visita.
Arroccato in cima a una collina, si raggiunge dal centro di Valeggio con una rilassante passeggiata tra ville in stile liberty che lascia poi il passo ad una ripida strada in salita.
Il castello presenta il tipico aspetto medievale, con torri merlate e mura. La singolare Torre Tonda a fermo di ferro di cavallo è tutto ciò che resta del nucleo originario del castello, distrutto da un terremoto nel XII secolo; le altre costruzioni sono successive.
Un’area del castello ospita un’elegante villa privata, non aperta ai visitatori; è però possibile visitare un’altra area denominata la Rocca e salire in cima a una torre per godere di una vista panoramica su Borghetto e la bassa veronese.
Valeggio sul Mincio è una meta già da tempo entrata nel radar degli appassionati cicloturisti perché la cittadina è collocata lungo alcune delle più ciclabili più belle del nord d’Italia, che a loro volta intersecano altri interessanti percorsi bici.
La più famosa è la ciclabile che collega Peschiera del Garda a Mantova, un magnifico percorso nel verde lungo 45 km che non presenta difficoltà tecniche; un’altra via che passa per il borgo è l’Anello delle Terre del Custoza.
Da Valeggio parte la Ciclopista delle Risorgive, un percorso di 35 km che si snoda tra la campagna del basso veronese alternando tratti di ciclabile asfaltata ad altri di terreno sterrato. Lungo il percorso potrete vedere particolari sorgenti d’acqua dolce tipiche della Pianura Padana, dette appunto risorgive.
Se alle vacanza attive preferite il turismo enogastronomico l’attrazione top di Valeggio sul Mincio per voi sono i ristoranti e i pastifici che servono i tortellini tipici della zona, ancora oggi fatti a mano come prevede la tradizione locale. La ricetta classica è di pasta con farina e uova e ripieno di carne mista, ma è possibile trovare numerose varianti.
Nel dialetto locale vengono chiamati agnolin, ma sono più famosi come “nodo d’amore“, un nome dovuto alla leggenda che racconta le origini di questo prodotto tipico e che ha per protagonisti due sfortunati amanti.
Due sono gli eventi enogastronomici che Valeggio sul Mincio dedica ai suoi apprezzatissimi tortellini: la “Festa del Nodo d’Amore“, una cena all’aperto sul Ponte Visconteo (giugno) e “Tortellini e dintorni“, una manifestazione di più giorni che si svolge a settembre.
Non è però necessario venire in queste date: potrete assaggiare i tortellini nei ristoranti tipici oppure comprarli freschi nei pastifici e cucinarli a casa vostra. Tra le tortellinoteche di Vialeggio spicca lo storico Pastificio Remelli5, aperto da circa vent’anni.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Gli hotel e i b&b di Valeggio sul Mincio si concentrano nella frazione di Borghetto, la più caratteristica e anche la più famosa. Sono molto richiesti, pertanto le camere si esauriscono in fretta: se volete dormire qui è consigliabile prenotare con un buon anticipo.
Un’altra affascinante possibilità è dormire negli agriturismi e nelle case vacanza nei dintorni di Valeggio: immersi nel verde, poco lontani dal centro, sono perfetti per chi sogna un soggiorno in pieno relax. Se invece preferite comodità e servizi gli hotel moderni nel centro di Valeggio sono la soluzione più adatta a voi.
Ricordate che Valeggio sul Mincio è molto vicina a Peschiera del Garda: se non trovate un posto per dormire di vostro gradimento spostatevi in questa località, dove troverete una maggior scelta di alloggi vacanza.
Arrivare a Valeggio sul Mincio in auto è molto semplice perché il borgo si trova a soli 8 km dal casello di Peschiera del Garda lungo la A4, l’autostrada che attraversa tutta la Pianura Padana. Per chi proviene da Modena lungo l’autostrada A22 l’uscita consigliata è Nogarole Rocca.
Chi desidera raggiungere Valeggio sul Mincio con i mezzi pubblici può arrivare in treno a Verona Porta Nuova (la stazione centrale di Verona) o a Peschiera del Garda e da lì proseguire con gli autobus locali della compagnia ATV nel primo caso e APAM nel secondo; si può arrivare in autobus anche da Mantova. Verificate gli orari prima della partenza perché alcuni autobus non sono in servizio nei giorni feriali.
L’aeroporto più vicino è quello di Verona, a soli 13 km di distanza.
Il Parco Giardino Sigurtà si può raggiungere a piedi dal centro storico di Valeggio oppure in auto; sono presenti 4 parcheggi gratuiti, di cui 2 aperti solo nei giorni con maggior afflusso di visitatori.
Che tempo fa a Valeggio sul Mincio? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Valeggio sul Mincio nei prossimi giorni.
Valeggio sul Mincio è un comune della provincia di Verona, nel Veneto occidentale, a breve distanza dalle sponde del lago di Garda e dal confine con la Lombardia.
Verona si trova a meno di 30 km (direzione est), e più vicina ancora è Mantova (25 km, direzione sud); la località del lago di Garda più vicina è Peschiera, poco più di 10 km a nord.