Piccola ma graziosa cittadina della provincia di Treviso, Castelfranco Veneto è una delle “città murate” della regione che è riuscita a mantenere intatta la sua struttura medioevale. Castelfranco è nota anche come “la città del Giorgione” dato che proprio qui è nato nel 1477 il pittore Giorgio Zorzi conosciuto come “Il Giorgione” per la sua corporatura. Oltre che per aver dato i natali a un importante artista, Castelfranco Veneto è sempre stata una località famosa per la sua strategica posizione dato che si trova incastonata tra i territori di Padova, Vicenza e Treviso.
Proprio alla città di Treviso si deve la fondazione di Castelfranco dato che i trevigiani decisero di edificare la città come avamposto che doveva proteggere il confine da possibili attacchi nemici. Il centro di questa nuova cittadina era caratterizzato da un castello rinchiuso all’interno di mura e qui furono trasferite un centinaio di famiglie che erano esenti dal pagamento delle tasse. Da queste caratteristiche è derivato il nome “Castelfranco”, che significa castello “libero” dalle imposte.
Il centro storico d Castelfranco ha saputo mantenere intatta gran parte del nucleo più antico che è caratterizzato da un castello e da un’alta cinta muraria di mattoni rossi. Nel XIV secolo la città è passata sotto il dominio veneziano e Castelfranco è diventata uno dei punti di incontro di artisti e architetti dell’epoca attratti dal suo dinamico clima culturale. In seguito con la caduta della Serenissima la città è stata dominata dai francesi e dagli austriaci prima di entrare a far parte del regno d’Italia nel 1866.
Piccola ma accogliente, Castelfranco Veneto si presenta ora come una cittadina da scoprire a piedi camminando sotto i suoi eleganti portici che custodiscono non solo boutique e negozi ma anche ristoranti dove assaggiare ottimi piatti della cucina locale.
La piazza Principale della città è Piazza Giorgione che un tempo era luogo che ospitava il mercato cittadino mentre ora qui si trovano palazzi signorili, bar e locali che sono luogo di incontro anche dei castellanesi. La maggior parte dei siti di interesse, però, si trovano all’interno della cinta muraria che custodisce la sua struttura originale. L’accesso al castello, che in principio avveniva attraverso l’ingresso di “Porta Treviso” (rivolta verso la città di Treviso) e quello “Porta Cittadella” (costruita in direzione della città di Cittadella), è ora garantito da quattro accessi.
Situato all’interno delle mura, il Duomo di Santa Maria Assunta e San Liberale è l’edificio religioso più importante della città. La sua costruzione risale al XVIII secolo ed è opera di Francesco Maria Preti. L’edificio è stato costruito nel luogo in cui si trovava una precedente chiesa romanica che è stata abbattuta insieme ad una parte delle mura per costruire l’edificio. Il Duomo si presenta in stile neoclassico con una facciata a salienti realizzata nell’Ottocento che presenta delle semicolonne di ordine dorico sovrastate da un architrave e da un fregio con elementi geometrici.
L’interno è composto da una sola navata e ha una pianta a croce latina. Qui sono custoditi affreschi e opere di grande pregio, tra cui la famosa “Madonna in trono col Bambino” realizzata dal Giorgione. Quest’opera che è nota anche come Pala di Castelfranco ritrae la Vergine tra San Liberale e San Francesco ed è stata commissionata dalla nobile famiglia locale dei Costanzo.
Proprio affianco al Duomo si trova la famosa Casa del Giorgione, un museo che è stato aperto nel luogo in cui si trovava un tempo l’abitazione del pittore veneto. Giorgio da Castelfranco, detto anche il Giorgione, infatti è nato nel 1477 proprio in questa città ed è ora conosciuto in tutto il mondo per le sue opere pittoriche. All’interno del museo è possibile approfondire meglio la vita e le creazioni del Giorgione e ammirare una delle prime opere all’artista, ovvero il “Fregio delle arti liberali e meccaniche”. Il percorso museale permette anche di ripercorrere la storia di questi territori tra il XV e il XVI secolo grazie alla presenza di oggetti e reperti rinvenuti nel territorio veneto.
Secondo antiche fonti la cinta muraria di Castelfranco Veneto ospitava ben sette torri, quattro torri angolari e tre torri mediane. È rimasta ancora intatta e visitabile la Torre Civica che si trova sul lato orientale vicino a Porta Treviso.
Noto anche come “Torre Franca” questo torrione vanta 43 metri di altezza e nel lato esterno presenta un orologio con un quadrante azzurro che è sormontato da un leone di San Marco con un libro aperto che simboleggia la pace. È possibile visitare gli interni della Torre e dall’ultimo piano si può ammirare un panorama stupendo sulla città e sui luoghi circostanti.
Dopo un giro nel centro storico potete fare due passi nel Parco di Villa Bolasco, il vero polmone verde della città. Il complesso si estende per otto ettari e comprende un magnifico parco e una villa che sono stati costruiti dall’architetto Giambattista Meduna per volere del conte Francesco Revedin.
Il parco vanta la presenza di più di mille alberi, di una ricca fauna e di un laghetto con due piccole isole. Oltre alla flora e alla fauna qui si trovano due torri colombare, la cavana in cui trovavano riparo le barche e la Cavallerizza che è circondata da 52 sculture del XVII secolo. Il sito è attualmente di proprietà dell’Università di Padova.
Castelfranco Veneto è una piccola cittadina se comparata ad altre località della regione ma vanta comunque alcune strutture alberghiere di buon livello. In centro si possono trovare alcuni hotel a 3-4 stelle che vantano un’ottima offerta qualità-prezzo, mentre uscendo un po’ dalla città si trovano anche agriturismi e B&B.
Essendo una cittadina a misura d’uomo, Castelfranco si presta ad essere visitata in metà giornata; inoltre avendo una posizione davvero strategica Castelfranco Veneto può essere scelta come base per visitare altre destinazioni della zona come Asolo, Bassano del Grappa o Cittadella.
Castelfranco si può facilmente raggiugere sia in auto che con i mezzi pubblici dato che la città è servita da un’ottima rete di trasporti. L’ubicazione della città permette di raggiungere facilmente quattro capoluoghi veneti: Treviso, Venezia, Padova, Vicenza.
Chi arriva in auto da Padova può raggiungere Castelfranco percorrendo la SR308, mentre chi arriva da Treviso deve viaggiare prima lungo la SR53 e poi lungo la Strada Castellana. Castelfranco Veneto, infatti, si trova proprio lungo la SR245 (detta “la Castellana”) che collega Mestre a Bassano del Grappa. Chi proviene da Verona (o più in generale da ovest) deve percorrere la A4 fino al casello di Vicenza nord e poi deve continuare lungo la SR53.
Chi vuole raggiungere Castelfranco con il treno può farlo grazie alla sua stazione ferroviaria che presenta collegamenti con molte località venete come Padova, Bassano del Grappa, Venezia, Belluno. Linee degli autobus regionali, invece, consentono di collegare Castelfranco a cittadine vicine come Cittadella, Montebelluna, Asolo e Treviso.
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Castelfranco Veneto è una cittadina veneta che si trova all'estremità occidentale della provincia di Treviso. La città dista 15 km da Cittadella, 37 km da Vicenza e 40 km da Padova.