Una distesa piatta per chilometri e chilometri e poi di colpo, come dei funghetti, spuntano qua e là delle basse colline dalla curiosa forma conica. Sono i Colli Euganei, una serie di formazioni vulcaniche di antichissima origine a poco più di dieci chilometri dal centro di Padova.
Così vicini, sono in grado di far dimenticare la città e la sua frenesia: immersi nel verde, i Colli Euganei sono una fresca oasi di pace e armonia. Non a caso nei secoli sono stati eletti come propria dimora o luogo di villeggiatura da poeti, monaci e sovrani; qui Foscolo ambientò il suo romanzo “Le Ultime Lettere di Jacopo Ortis”, il testo precursore del romanticismo italiano.
La bellezza del paesaggio è tale da infondere un’immediata sensazione di serenità (riusciva persino a dare sollievo al cuore straziato del giovane Ortis…), ma se questo non vi bastasse potete immergervi nelle calde acque delle piscine termali di Abano e Montegrotto, passeggiare nei romantici giardini di ville cinquecentesche o deliziare il vostro palato con vini, salumi e altre prelibatezze locali.
Nel verde dei Colli Euganei si nascondono anche incantevoli borghi storici, con le loro mura perfettamente conservate, i castelli e altre meraviglie da scoprire.
Una gita in giornata da Padova, Venezia o Verona è sufficiente per rigenerarsi e sentirsi fuori dal tempo, ma è meglio che vi concediate più tempo perché una volta arrivati qui vi accorgerete che le cose da vedere sono tante. Noi ve ne suggeriamo dieci, le più belle!
Tra bellezze paesaggistiche e attrazioni storiche e culturali le cose da vedere nei Colli Euganei sono sufficienti per riempire una vacanza di più giorni.
Come scegliere dove andare? Dove si possono fare le migliori escursioni a piedi? Quali sono le mete più adatte per un weekend benessere alle terme? Quali città murate vanno viste assolutamente? E le ville più belle dove sono?
Questa lista di 10 attrazioni da non perdere nei Colli Euganei è un ottimo punto di partenza per pianificare la vostra vacanza rigenerante in Veneto.
Per molti veneti i Colli Euganei sono sinonimo di terme: seguite il loro esempio e regalatevi un pomeriggio o una sera di relax in uno degli hotel con piscina delle Terme Euganee. È un’esperienza rigenerante e il costo è alla portata di tutti.
Le proprietà curative della sorgenti termali della zona erano note già nell’antichità; oggi sono più di 100 gli stabilimenti termali nel territorio dei Colli Euganei e più di 200 le piscine riempite con acqua calda naturale. L’ampia scelta di piscine termali garantisce che ci sia qualcosa di adatto a tutte le tasche.
Le due città termali più importanti dei Colli Euganei sono Abano Terme1 e Montegrotto Terme2: qui si concentrano tutti gli hotel che offrono terapie curative e i più importanti hotel spa.
Maggiori informazioniUna dei borghi più visitati dei Colli Euganei è Arquà Petrarca, una cittadina che ricorda nel nome il suo più illustre abitante.
Immerso in un dolce paesaggio, questo borgo di rara bellezza invita ad un’estatica contemplazione della natura… e magari alla scrittura di poesia. Dev’essere per questi motivi che ad Arquà si è trovato così bene Francesco Petrarca, uno dei massimi poeti della letteratura italiana.
La sua casa è il monumento più visitato, anche se purtroppo rimane poco della struttura originaria. Potrete però vedere lo studio dove morì il poeta e tre cimeli di dubbia veridicità storica ma molto apprezzati dai turisti: la scrivania, la sedia e la mummia della gatta che gli tenne compagnia.
Nella cittadina sono inoltre presenti la tomba del poeta e la fontana da cui attingeva l’acqua.
Monselice è un’incantevole borgo medievale a sud-est dei Colli Euganei stretto tra due colli, il Monte Ricco e la Rocca. Sovrastata dal Mastio Federiciano, un’imponente torre con funzione difensiva fatta costruire da Federico II di Svevia, la Rocca di Monselice è l’immagine-simbolo della cittadina.
Il sentiero per raggiungere la cima del monte parte da una scalinata a fianco di un’elegante villa cinquecentesca (Villa Duodo), ma il percorso per giungere alla villa è già un’attrazione in sé. Si tratta infatti della via lungo la quale sono disposte sette chiese votive, note come Santuario Giubilare delle Sette Chiese.
Queste sono solo le attrazioni più famose, ma Monselice è una città ricchissima di storia e merita una visita approfondita.
Sempre a sud dei Colli Euganei, ma in direzione ovest, si trova Este, la cittadina più vivace della bassa padovana.
Le sue origini sono antichissime, risalgono a quasi tremila anni fa: una storia così lunga ci ha lasciato in eredità importanti reperti archeologici fondamentali per ricostruire l’identità dei veneti antichi. L’immagine di Este è però quella di una tipica città murata: le fortificazioni che circondano il centro storico furono costruite nel Trecento dai Carraresi, i signori di Padova.
Oggi Este è una città elegante e ricca, un salotto mondano perfetto per una passeggiata urbana, un po’ di shopping e un aperitivo mondano.
I monumenti più belli di Este sono il Castello, la Torre dell’Orologio (detta anche Porta Vecchia), il Duomo di Santa Tecla e la Basilica di Santa Maria delle Grazie. Se volete saperne di più sulla lunga storia di Este potete visitare il Museo Nazionale Atestino ospitato all’interno della splendida Villa Mocenigo.
Un’altra imperdibile città murata dei Colli Euganei è Montagnana, un borgo medievale che da un punto di visto amministrativo appartiene alla provincia di Padova, ma è al crocevia di ben quattro province: Padova, Vicenza, Rovigo e Verona.
È stata uno delle prime città a essere inserite nel circuito dei Borghi Più Belli d’Italia, merito soprattutto dell’impressionante cinta muraria che abbraccia tutto il centro storico (lunga ben 2 km!).
In un piccolo territorio Montagnana concentra una gran quantità di edifici storici, ma per molti turisti in visita l’attrazione top è il prosciutto crudo dolce tipico della zona (Prosciutto Veneto Berico-Euganeo DOP). Altra specialità da provare, questa volta 100% dolce, è il Pandolce di Ezzelino, una leccornia a cui è legata un’antica leggenda.
Se volete rivivere le atmosfere medievali di Montagnana visitate la cittadina durante il Palio dei 10 comuni, una rievocazione storica di tre giorni che si tiene tra fine agosto e inizio settembre.
Uno dei più bei monasteri benedettini d’Europa si trova a soli 12 km dall’affollato centro di Padova: è l’antichissima Abbazia di Praglia nel comune di Teolo. Immersa nella campagna padovana, ai piedi del monte Lonzina, è un luogo pervaso da una profonda spiritualità, perfetto per chi ha bisogno di prendersi un break dalla frenesia della vita moderna.
Fu fondata tra l’XI e il XII secolo ed alternò nei secoli momenti di splendore ad altri di forzata chiusura; oggi è di nuovo una comunità monastica attiva che conta più di 40 monaci.
È possibile visitare il monastero partecipando ad una visita guidata condotta da un monaco. Il percorso di visita comprende tre dei quattro chiostri, la chiesa, la loggetta Fogazzaro, il refettorio monumentale e la sala del capitolo.
Non andatevene senza aver dato un’occhiata al negozio del monastero: sono in vendita prodotti tipici realizzati all’interno del complesso monastico, tra cui vini, infusi, unguenti, cosmetici naturali, miele e liquori.
Un po’ fortezza militare, un po’ villa veneziana: così è la reggia dei Colli Euganei, ovvero il Castello del Catajo a Battaglia Terme. Secondo alcuni, il nome viene da Catai, la leggendaria Cina visitata da Marco Polo, che fu di ispirazione per l’architettura del castello; secondo altri viene da “Ca del Tajo”, una tenuta in prossimità dello scavo del Canale di Battaglia che provocò la divisione di molti possedimenti agricoli della zona.
Si tratta di un monumentale edificio costruito nel Cinquecento dagli Obizzi, una ricca famiglia di capitani di ventura originaria della Borgogna che giunse in Veneto al seguito dell’imperatore Arrigo II nel 1007.
Nei secoli il Castello del Catajo fu ampliato e arricchito di preziose opere d’arte e divenne un luogo di villeggiatura per sovrani in visita da tutta Europa. Da qui l’imperatore d’Austria Francesco Ferdinando partì verso Sarajevo, la città dove fu assassinato (evento che diede il via alla Prima Guerra Mondiale).
Attualmente il castello è di proprietà privata e viene spesso usato per matrimoni, congressi e altri eventi; è possibile visitare il Piano Nobile e il giardino storico dalla primavera all’autunno.
La Villa Barbarigo di Valsanzibio (frazione di Galzignano Terme) si potrebbe definire come la più bella villa veneta della Riviera del Brenta… sui colli Euganei!
È un caso pressoché unico di splendida dimora signorile costruita da una nobile famiglia veneziana sulle colline del padovano. La famiglia in questione, i Barbarigo, era una delle più importanti famiglie veneziana e vantava tra i suoi membri anche un santo (Gregorio Barbarigo).
Tra il 1665 e il 1696 venne realizzato il giardino della villa: la sua studiatissima eleganza fa pensare a romantiche passeggiate e possibili corteggiamenti, ma in realtà il suo significato è profondamente religioso. La famiglia Barbarigo decise infatti di realizzare il giardino in seguito ad un voto solenne fatto per sconfiggere la peste della prima metà del Seicento.
Si tratta di un magnifico esempio di giardino barocco ricchissimo di allegorie e simboli, dove crescono alberi secolari che arrivano anche a 900 anni d’età. È una vera opera d’arte creata dall’uomo modellando la natura.
Il giardino può essere visitato in autonomia o con visite guidate.
Un’altra splendida villa veneta sui Colli Euganei è la cinquecentesca Villa Vescovi a Luvigliano (frazione del comune di Torreglia), un elegante edificio rinascimentale che anticipa molti dei tratti caratterizzanti delle celebri ville palladiane.
La sua funzione originaria era quella di sede di un circolo intellettuale: fu concepita come un luogo che potesse fungere da stimolo per pensieri elevati e profonde riflessioni.
Anche oggi è un luogo di cultura, sede di numerosi eventi, ma è nota principalmente come un luogo di ozio. Gli spazi esterni, fruibili gratuitamente, sono un parco molto frequentato nei mesi estivi, quando il caldo della città si fa insopportabile.
Potete fare come i padovani e stendervi sull’erba per un po’ di sano relax oppure partecipare ad una visita guidata degli interni e ammirare uno splendido ciclo di affreschi realizzati dal pittore fiammingo Lambert Sustris.
In alternativa (o meglio ancora, in aggiunta!) alle due ville già citate potete visitare la bellissima Villa Papafava Frassanelle a Rovolon, dotata di un enorme parco con grotte.
Ci sarebbe poi anche Villa Draghi a Montegrotto, ma è aperta solo in occasioni di eventi. Val comunque la pena dare un’occhiata alla villa anche dall’esterno e poi volgere lo sguardo al panorama: la posizione dell’edificio permette di godere di una splendida vista.
Per rendere indimenticabile la vostra vacanza nei Colli Euganei regalatevi un momento dedicato all’assaggio dei prodotti tipici locali: una visita alle cantine dei Colli Euganei è il modo migliore per conoscere ed apprezzare i vini del territorio.
La scelta di vini da assaggiare è ampia, sia di rossi che di bianchi, ma in una degustazione non può mancare il vino più caratteristico dei Colli Euganei, il Fior d’Arancio DOCG.
Per trovare le cantine che propongono visite e degustazioni potete seguire la Strada del Vino Colli Euganei, un percorso che riunisce non solo cantine ma anche aziende agricole, agriturismi, ristoranti e hotel impegnati nella promozione del territorio.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
Per preservare la ricchezza ambientale del territorio dei Colli Euganei è stato istituito nel 1989 un parco regionale. La superficie complessiva supera i 18.000 ettari. La cima più alta è il Monte Venda, una collina di 601 metri di altezza, ma la maggior parte dei rilievi non supera i 300 metri.
Sono 15 i comuni che rientrano nel territorio del Parco Regionale dei Colli Euganei, e precisamente: Abano Terme, Arquà Petrarca, Baone, Battaglia Terme, Cervarese Santa Croce, Cinto Euganeo, Este, Galzignano Terme, Lozzo Atestino, Monselice, Montegrotto Terme, Rovolon, Teolo, Torreglia e Vo’.
Il modo migliore per apprezzare le bellezze paesaggistiche del Parco dei Colli Euganei è esplorarlo a piedi o in bicicletta sfruttando un’ampia rete di sentieri di vario livello.
Gli escursionisti allenati possono cimentarsi nell’Alta Via dei Colli Euganei, un suggestivo percorso ad anello di 41 km con inizio e fine a Teolo. Non temete se pensate di non farcela: sono 31 i sentieri realizzati dall’ente parco a cui si aggiungono altri percorsi non segnalati per un totale di più di 200 itinerari. Tra questi non sono pochi quelli adatti a tutti, comprese famiglie con bambini.
Se preferite percorrere un intero giro dei colli in bici l’itinerario per voi è l’Anello ciclabile dei Colli Euganei. È un itinerario cicloturistico lungo circa 70 km; non presenta particolari difficoltà (il terreno è quasi completamente pianeggiante) e si può quindi percorrere in una giornata, prendendosela con calma. L’itinerario attraversa alcuni centri abitati dove è possibile rifornirsi di cibo e acqua.
Un altro sport molto praticato nei Colli Euganei è l’arrampicata: le pareti verticali di Rocca Pendice sono un’ottima palestra per appassionati scalatori.
Per vedere tutte le strutture e prenotare un alloggio a Colli Euganei utilizza il form seguente, inserendo le date del soggiorno.
Il Parco dei Colli Euganei è situato in provincia di Padova, a pochi km a sud della città. E' il primo Parco Regionale della Regione Veneto.