Com’è possibile che il Veneto, una regione che non può certo vantare il mare più azzurro d’Italia, abbia fatto una fortuna con il turismo balneare? Semplice: valorizzando i suoi punti di forza è riuscita a imporre le proprie spiagge come destinazioni top per le vacanze estive.
Punto di forza numero uno è la presenza di Venezia: la città d’arte che tutto il mondo ci invidia si può raggiungere con una gita in giornata da tutte le principali località balneari del Veneto. Punto di forza numero due è la vicinanza con Germania e Austria, paesi da cui arrivano clienti esigenti la cui presenza ha innescato lo sviluppo di servizi di altissimo livello. Altro punto di forza sono gli ottimi collegamenti stradali e la diversificazione dell’offerta, con proposte per bambini, giovani, anziani, coppie e famiglie.
Chi sceglie il Veneto per una vacanza di mare non cerca varietà di paesaggi o acque cristalline. Dimenticate le spiagge rocciose o le cale: le spiagge del Veneto sono arenili di sabbia fine bagnati da un mare calmo con fondali che digradano dolcemente. Al massimo potete stendervi a prendere il sole su una fila di scogli che delimitano un lungomare o una diga.
Sono tutte spiagge facili da raggiungere e sicure. Ciò che può variare sono le dimensioni della spiaggia, più o meno lunga o larga, e la presenza o meno di stabilimenti balneari. Quasi sempre si sviluppano senza soluzione di continuità, tanto che non vengono identificate con un nome specifico ma solo con quello della cittadina di cui fanno parte.
Si può spaziare da spiagge glamour frequentate dal jet-set internazionale a spiagge remote immerse in una natura selvaggia, oasi di quiete da godere in totale solitudine. A dispetto di un luogo comune che le vuole tutte uguali, le 10 spiagge più belle del Veneto hanno ognuna un suo paesaggio, una sua storia e una sua particolare atmosfera.
Ve le presentiamo qui sotto divise in tre aree: spiagge a nord di Venezia, spiagge della città di Venezia e dintorni, spiagge del Delta del Po (a sud).
Il limite settentrionale della laguna di Venezia è marcato da Jesolo, una località della terraferma che dà il nome alla più famosa località balneare del Veneto.
Da lì inizia una penisola che si protende verso sud separando la laguna dal mare: su questa striscia di terra si incontrano le località balneari di Cavallino-Treporti e di Punta Sabbioni, mete predilette da chi ama le vacanze in campeggio.
Spostandosi in direzione opposta si incontrano Eraclea e Caorle, le località balneari della terraferma. La parte meridionale della costa veneta è caratterizzata dalla laguna di Caorle e di Bibione, due territori di grande ricchezza paesaggistica.
Tutte le spiagge a nord di Venezia hanno una lunghissima tradizione turistica e offrono servizi di alto livello; alcune sono più adatte a giovani, altre si rivolgono principalmente a famiglie. L’afflusso di turisti è elevato, sia dall’Italia settentrionale sia dall’estero (soprattutto Austria e Germania).
Il Lido di Jesolo è probabilmente la spiaggia più famosa del Veneto ed è certamente la spiaggia più amata dai giovani veneti. La vita di Jesolo ruota intorno alla lunghissima spiaggia (ben 15 km!) e a via Bafile, una via pedonale affollata a tutte le ore del giorno e della notte.
Sebbene la fama di Jesolo sia legata alla movida, questa località è perfetta anche per vacanze in famiglia, per coppie e anziani grazie alla straordinaria offerta di alloggi (potrete contare su una quantità impressionante di hotel, appartamenti, monolocali e villaggi vacanza) e di servizi per tutte le età.
In anni recenti Jesolo ha ampliato la propria offerta turistica puntando su una nuova immagine legata alla sostenibilità ambientale, agli eventi culturali e al design.
Il comune di Cavallino-Treporti occupa la punta finale della penisola che sembra chiudere in un abbraccio la parte settentrionale della laguna di Venezia. In questo territorio la lunghissima spiaggia trova posto accanto a barene, orti e pinete.
È una zona ideale per chi ama le vacanze di mare in libertà: gli stabilimenti balneari sono pochi, prevalgono le aree di spiaggia libera; i campeggi sono ben più numerosi degli alberghi. Sono presenti tutti i servizi necessari ma non aspettatevi mondanità o vita notturna sfrenata.
Fa parte di Cavallino-Treporti anche Punta Sabbioni, l’estremità sud della penisola. Si trova esattamente di fronte all’isola veneziana di Sant’Erasmo e a nord del Lido: da qui si può comodamente raggiungere Piazza San Marco in vaporetto.
Eraclea è la spiaggia consigliata a chi vuole fare una vacanza di mare low cost in Veneto. Gli hotel, appartamenti e villette di Eraclea sono mediamente più economici di quelli di Jesolo, Caorle e Bibione ma anche qui la qualità dei servizi è molto buona e il mare è sorprendentemente pulito.
In più Eraclea può vantare un’ampia pineta che la ha valso il soprannome di “Perla Verde dell’Adriatico”. L’unico lato negativo di Eraclea è la mancanza di divertimenti e locali notturni… il che per alcuni è un vantaggio.
Caorle è la meta ideale per chi vuole fare una vacanza sotto il sole ma non ama le tipiche località balneari costruite a uso e consumo del turismo. Questa cittadina ricca di fascino è certamente la più romantica tra le località di mare del Veneto.
Il grazioso centro storico è caratterizzato da case colorate di impronta veneziana, deliziose viuzze dove si nascondono botteghe di artigianato e negozietti di souvenir e un lungomare che è diventato un museo a cielo aperto.
Le spiagge di Caorle sono due, una a est e una a ovest del centro; a dividerle è la romantica Chiesa della Madonna dell’Angelo. Sono entrambe spiagge attrezzate che alternano stabilimenti balneari e zone libere.
L’ultima spiaggia veneta che si incontra prima di entrare in Friuli Venezia-Giulia è Bibione. Anche qui il turismo è la risorsa principale da svariati decenni, ma ben prima di altre località balneari Bibione ha puntato su ecosostenibilità e cicloturismo.
Pulitissima, perfettamente organizzata, dotata di servizi all’avanguardia e a due passi da aree verdi di straordinaria bellezza, la spiaggia di Bibione è perfetta per combinare comodità e natura.
Venezia viene immediatamente associata ai canali, ma i turisti mordi e fuggi dimenticano che il mare è giusto un po’ più in là rispetto al centro storico ed è quindi possibile unire in un’unica vacanza arte e relax in spiaggia.
Bastano 15 minuti di vaporetto da San Marco per raggiungere la spiaggia più vicina, quella vip del Lido, e da lì con un autobus si passa a Pellestrina. Più distante, ma ancora idealmente collegata a Venezia, è Sottomarina, la frazione balneare della caratteristica città di Chioggia, nota come Piccola Venezia.
Le spiagge di Venezia sono molto diverse tra loro per quanto riguarda i servizi offerti, ma si rivolgono prevalentemente a un turismo locale.
La spiaggia dei veneziani per eccellenza è il Lido di Venezia, l’isola situata di fronte alle isole del centro storico che separa la laguna dal mare. È una striscia di terra lunga una decina di chilometri; la spiaggia si estende sul lato ovest per quasi tutta la lunghezza dell’isola.
Il tratto più famoso e curato di questa lunga spiaggia di sabbia dorata è quello in corrispondenza dell’hotel Excelsior, il lussuoso albergo che è diventato un luogo-chiave della Mostra del Cinema di Venezia. Esclusiva e cara, la spiaggia del Lido di Venezia è caratterizzata dalle capannine, le grandi cabine dotate di veranda dal gusto elegantemente retrò. Spostandosi dalla zona vip si possono trovare stabilimenti balneari più economici e spiagge libere.
I collegamenti tra il Lido e il centro di Venezia sono molto buoni, pertanto è possibile fare base qui e combinare una vacanza al mare con la visita al meraviglioso capoluogo veneto.
Pellestrina è l’altra isola veneziana che si affaccia da un lato sulla laguna e dall’altro sull’Adriatico. Si trova a sud del Lido, da cui si può raggiungere in autobus grazie al servizio ferry-boat oppure in vaporetto dalla città di Chioggia, situata sulla terraferma.
Seppur vicinissima al Lido, Pellestrina è un mondo completamente diverso dove non arrivano le luci dei riflettori e i divi. Sul lato laguna sorge il borgo, un pittoresco susseguirsi di case colorate; sul lato mare si estende una spiaggia selvaggia, priva di servizi, frequentata quasi esclusivamente da persone locali. Proseguendo a piedi dall’estremità meridionale della spiaggia si raggiunge l’oasi naturale di Ca’ Roman.
Pellestrina è la spiaggia di Venezia consigliata agli amanti della natura.
Da un punto di vista amministrativo la località balneare di Sottomarina fa parte della provincia di Venezia (e precisamente del comune di Chioggia), ma a prenderla d’assalto nelle calde giornate estive sono i padovani. Nei weekend di punta la mole di gente che da Padova si riversa a “Marina” in cerca di sole e fresco crea un vero e proprio esodo che causa code chilometriche lungo la statale.
Tanto affetto per la spiaggia di Sottomarina è presto spiegato: si tratta di un lungo arenile di sabbia fina ad alta concentrazione di iodio che presenta eccezionali qualità terapeutiche. Si dice che i riverberi di questa sabbia speciale regalino un invidiabile colorito ambrato alla pelle: l’unico modo per scoprire se è vero è stendersi su un lettino e attendere che il sole faccia effetto!
Un altro motivo per cui i padovani amano Sottomarina è il suo lungomare ricchissimo di beach bar, locali dove trascorrere la serata, aree gioco per bambini e altri divertimenti per tutte le età.
Ad eccezione della Spiaggia di Boschettona, una spiaggia libera e poco nota nella provincia di Padova, tutte le spiagge del Veneto meridionale ricadono nella provincia di Rovigo.
Sono spiagge stupende per chi ama la natura selvaggia: il contesto paesaggistico in cui sono inserite è il territorio del Delta del Po, un paradiso naturalistico caratterizzato da una straordinaria ricchezza di specie animali e vegetali.
Le spiagge del Delta del Po sono la meta ideale per chi al chiasso delle discoteche e dei bar alla moda preferisce il canto degli uccelli e lo sciabordio delle acque: un luogo d’incanto dove dimenticare lo stress della vita quotidiana e riconnettersi con la natura.
La parola d’ordine per chi vuole venire qui è semplicità.
La spiaggia per famiglie più famosa in provincia di Rovigo è quella di Rosolina Mare, una tranquilla località balneare adagiata lungo una penisola bagnata dal Mar Adriatico, dal fiume Adige e dalle valli da pesca del Delta del Po.
I punti di forza di Rosolina sono l’ampia pineta alle spalle della spiaggia e la gran quantità di servizi turistici. La scelta di appartamenti, case vacanza, bungalow e residence è molto ampia, e così pure le attrazioni per bambini, e i prezzi sono decisamente più accessibili di quelli di Albarella.
Perfetta per chi vuole una vacanza all’insegna di comodità e tranquillità, è fortemente sconsigliata a giovani in cerca di vita notturna.
La spiaggia migliore per immergersi nel suggestivo paesaggio del Delta del Po è la Spiaggia Barricata di Porto Tolle, adagiata lungo la punta meridionale del Delta a ridosso dell’incantevole Sacca di Scardovari.
Dimenticate glamour e movida, una vacanza di mare a Barricata è 100% bei paesaggi e relax. La spiaggia comprende zone attrezzate, con stabilimenti balneari e beach bar, zone libere e un tratto di spiaggia privata riservato agli ospiti dell’omonimo villaggio vacanze (quest’ultimo ideale per una vacanza in famiglia senza stress).
La spiaggia si raggiunge da una strada che corre parallela al mare attraversando un caratteristico ponticello in legno.
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.