Da un lato deliziosi hotel e chalet con i tipici balconi in legno da cui traboccano vasi di gerani in fiore, dall’altro un bosco ancora selvaggio e una strada accessibile solo a bici e pedoni, nel mezzo il lago di Santa Caterina e intorno le vette più belle delle Dolomiti: così si può descrivere Auronzo di Cadore, una delle più amate località di villeggiatura del nord Italia.
Perfetta sia per una vacanza estiva sia per una vacanza invernale, questa incantevole località è adagiata su una valle attraversata dal fiume Ansiei lunga circa 8 km, facilmente raggiungibile sia in auto che con i mezzi pubblici. Le montagne nei dintorni sono tra le più amate, e su tutte spiccano le Tre Cime di Lavaredo, imponenti obelischi di roccia che sfiorano i tremila metri: una vista mozzafiato.
Sebbene non sia una località chic come la vicina Cortina d’Ampezzo, Auronzo è stata in passato una località di soggiorno scelta da papi, generali e poeti; in epoche più recenti è diventata famosa per aver ospitato il ritiro estivo della Lazio.
Regalatevi anche voi una vacanza da vip in questa meravigliosa cittadina di montagna. Potrete trascorrere giornate da sogno con splendide camminate nei boschi o nei sentieri d’alta quota, rilassarvi in riva al lago, fare una giro in barca, gustare i sapori genuini dei piatti tipici di montagna e partire per indimenticabili gite in giornata verso le altre perle delle Dolomiti.
Se al relax preferite le scariche di adrenalina non temete: Auronzo saprà soddisfare anche voi grazie ai suoi percorsi mtb, le piste nere, i trekking con dislivelli impegnativi e le arrampicate.
Posta in un territorio dalla bellezza mozzafiato e carico di memoria storica, Auronzo è una meta imperdibile per tutti gli amanti delle vacanze in montagna, di ogni età.
Tante bellezze naturali, un museo che aiuta a capire l’ambiente della montagna e un museo all’aria aperta che racconta la vita in trincea: sono le attrazioni da non perdere a Auronzo di Cadore.
Il motivo per cui tante persone vengono a Auronzo è il suo lago, conosciuto anche come Lago di Santa Caterina.
A vedere questo specchio d’acqua verde incorniciato dai pascoli e dalle montagne del Cadore, così armoniosamente integrato con il paesaggio circostante, nessuno direbbe che è un lago artificiale. Eppure è così: fu creato in seguito alla costruzione di una diga sul fiume Ansiei nel 1932.
Lungo una sponda del lago si estende la città di Auronzo, l’altra invece è ancora selvaggia; le due sponde sono collegate da una passerella ciclopedonale.
Il lago è balneabile e navigabile; è presente una spiaggetta attrezzata dotata di numerosi servizi compreso il noleggio pedalò. I sentieri della zona permettono di ammirarlo da tutte le angolazioni.
L’altro motivo che porta i turisti a Auronzo sono le Tre Cime di Lavaredo, le inconfondibili montagne che sono diventate il simbolo delle Dolomiti: un’attrazione naturale davvero imperdibile.
Il Rifugio Auronzo, a 30 km dal centro, è il punto di partenza del Giro delle Tre Cime a piedi e di numerosi sentieri escursionistici che permettono di ammirare queste celebri montagne da diversi punti di vista.
Durante una vacanza a Auronzo è d’obbligo una visita alla frazione di Misurina, che si trova a circa 24 km dal centro del comune ed è spesso considerata una località a parte. Anche Misurina a è famosa per un bellissimo lago, in questo caso di origine glaciale, su cui si riflettono alcune tra le montagne più belle delle Dolomiti.
Da Misurina partono sia la strada panoramica a pagamento che porta al Rifugio Auronzo sia la seggiovia che porta al rifugio Col de Varda, da cui partono numerosi sentieri in quota.
Un altro grande classico delle Dolomiti è il Monte Piana, posto al confine tra la regione del Veneto e quella del Trentino Alto Adige. Questo stesso confine in passato separava la Repubblica di Venezia dall’Impero austriaco e durante la prima guerra mondiale fu teatro di uno scontro tra Italia e Austria durato due anni.
Sono tante le testimonianze di quella lunga battaglia ancora oggi visibili lungo i sentieri del monte, recuperate e trasformate in museo storico all’aria aperta istituito tra il 1977 e il 1981 su iniziativa di un colonnello austriaco.
Il Monte Piana rientra nel territorio del Parco Naturale Tre Cime ed è un vero paradiso per escursionisti. Da qui potrete godere di una splendida vista non solo sulle Tre Cime di Lavaredo ma anche sul Monte Paterno, i Cadini di Misurina, il Sorapiss, il Cristallo, la Croda Rossa e il lago di Misurina.
Per conoscere la natura che andrete ad ammirare durante le vostre escursioni ad Auronzo potete visitare il Museo Palazzo Corte Metto, ospitato all’interno di un’elegante casa signorile in centro.
Il vecchio nome del museo (Museo della flora, della fauna e della mineralogia) si riferisce alle tre sezioni originali allestite nel 1951; a queste sono state recentemente aggiunte una sezione di archeologia e una dedicata alle miniere della Val d’Ansiei.
Per tutti i bimbi che visitano il museo il pezzo forte della collezione è la ricostruzione di un dinosauro.
Il più grande bosco del Cadore, nonché uno dei più belli delle Dolomiti, è la Riserva Naturale Orientata di Somadida. I sentieri della riserva sono tantissimi: c’è qualcosa per tutti, da facili passeggiate a camminate di diverse ore.
All’interno della riserva si trova anche il Giardino delle Farfalle, dove potrete ammirare splendidi esemplari tipici della zona.
Nella frazione di Gogna partono alcuni sentieri che portano ad un’antica stazione termale con sorgenti di acque solforosee, magnesiche e ferruginose. Le prime testimonianze scritte sulle terme di Gogna risalgono al 1590, ma erano probabilmente note già da prima.
I resti oggi visibili sono due vasche in pietra e parte della pavimentazione di uno stabilimento costruito a fine Ottocento e distrutto da un alluvione negli anni Sessanta del secolo scorso. Lungo il sentiero che porta alle antiche terme è possibile vedere due polle di acqua sorgiva.
Se questa camminata vi mette voglia di una giornata alle terme, potrete trovare moderne spa dotate di piscine e centro benessere nei migliori hotel della zona.
Come tutte le località delle Dolomiti, anche Auronzo di Cadore è la meta ideale per gli amanti delle vacanze attive.
I gruppi montuosi della zona (Tre Cime di Lavaredo, Cadini di Misurina, Sorapiss, Croda dei Toni-Popera, Marmarole e Monte Piani) offrono numerose opportunità di sport all’aria aperta sia in estate che in inverno tra cui trekking, mountain bike, sci, ciaspolate, discesa in slittino.
Sul lago è possibile fare corsi di canoa mentre ad Auronzo e dintorni potrete inoltre trovare piste di pattinaggio su ghiaccio, maneggi con corsi di equitazione e altri impianti sportivi.
L’area sci di Auronzo-Misurina fa parte del comprensorio sciistico n.1 del Dolomiti Superski, il maggiore comprensorio sciistico d’Italia. Nel loro insieme i due stabilimenti di Auronzo e Misurina contano 5 impianti di risalita (3 seggiovie e 2 skilift) e 12 piste da sci di vari livelli per un totale di oltre 20 km; a questi si aggiungono una pista di fondo, un’area pattinaggio e una pista di sleddog.
Auronzo di Cadore è una delle migliori mete italiane per una vacanza di montagna con bambini: sono tanti i servizi e i divertimenti pensati per le famiglie.
Ecco le più interessanti attrazioni per bambini a Auronzo.
L’attrazione family-friendly da non perdere nel Cadore è il Fun Bob. Si tratta di una monorotaia in alluminio che parte da un’altitudine di 1361 sul Monte Agudo e scende lungo un percorso di 3 km ricco di curve e tornanti che faranno impazzire i bimbi.
I bob monoposto raggiungono una velocità di ben 45 kmh e i prati su cui è montata la monorotaia d’inverno diventano piste da sci: scendendo con il bob i bambini provano le stesse emozioni di un esperto sciatore in discesa, ma senza rischio di farsi male.
Possono salire anche bimbi di età inferiore a 8 anni, in questo caso però devono essere accompagnati da una persona di almeno 16 anni.
Non saranno solo i bambini a divertirsi al Tre Cime Adventure Park, un parco avventura dall’invidiabile posizione con vista sulle Tre Cime di Lavaredo dove grandi e piccoli possono provare il brivido dell’altezza in tutta sicurezza. Trascorrerete un’intera giornata su e giù da ponti tibetani, liane, piattaforme sugli alberi, scalini e altri avventurosi passaggi nel verde.
I percorsi sono cinque, posti a altezze variabili tra 1,5 e 14 metri con vari livelli di difficoltà; sono inoltre presenti un’area gioco a terra riservata a bimbi dai 3 ai 5 anni e una piattaforma panoramica a 20 metri di altezza da dove potrete godere la migliore vista sulle Tre Cime.
La visita a una delle fattorie didattiche del Cadore è al tempo stesso una giornata di divertimento e un’opportunità educativa. A Auronzo potete trovare la Fattoria didattica dell'agriturismo Ai Lares10, una bellissima struttura immersa nel verde del passo di Sant’Antonio ricavata da un’ex caserma militare.
Nei mesi estivi propone una serie di attività per bambini ideate per far conoscere le dinamiche della vita in montagna e l’importanza del rispetto della natura. A laboratori finiti perché non regalarsi una gustosa cena a base di piatti genuini preparati con freschissimi ingredienti del territorio?
Nella mappa seguente potete vedere la posizione dei principali luoghi di interesse citati in questo articolo.
La quantità di hotel, appartamenti e b&b a Auronzo di Cadore è ampia e sono quasi tutte strutture di fascia media o bassa caratterizzate da un buon rapporto qualità/prezzo. Questo fa di Auronzo una delle migliori scelte per chi cerca un alloggio economico nelle Dolomiti.
Non mancano gli hotel di lusso, compreso un 4 stelle frequentato da numerose celebrità e che per anni ha ospitato il ritiro della Lazio calcio. Se però cercate qualcosa di esclusivo, magari un hotel spa superlusso, valutate l’idea di prenotare un hotel a Cortina dove la scelta di strutture 4 o 5 stelle è più ampia.
Quando cercate il vostro hotel a Auronzo tenete presente che questo comune comprende undici borgate (Cima Gogna, Cella, Villapiccola, Villagrande, Misurina, Riziò, Reane, Pause, Ligonto, Giralba): alcuni hotel indicano come loro posizione il nome della borgata anziché quello del comune.
Ricordate inoltre che la città si estende in lunghezza, con gli hotel disposti lungo la vallata: la distanza da un’estremità all’altra del paese è di circa 8 km.
Auronzo di Cadore è una località facilmente raggiungibile sia in auto sia con i mezzi pubblici.
Per chi viaggia in auto dal Veneto arrivare a Auronzo di Cadore è davvero semplice: basta prendere l’autostrada A27 Venezia/Belluno e percorrerla in direzione nord fino alla fine. Usciti dall’autostrada prendete la SS51 bis di Alemagna e la SS52 Carnica seguendo le indicazioni per Auronzo.
Per chi invece arriva dal Trentino Alto Adige l’autostrada da prendere è la A22 Modena/Brennero: percorretela in direzione sud, uscite a Bressanone, seguite le indicazioni per Dobbiaco poi immettetevi nella SS51 di Alemagna. In località Carbonin-Schluderbach troverete il bivio Cortina/Misurina: girate verso Misurina e proseguite fino a Auronzo.
Non esiste stazione ferroviaria a Auronzo di Cadore, ma la città è collegata da bus diretti con la stazione di Calalzo-Pieve di Cadore-Cortina, a circa 16 km di distanza.
Treni regionali collegano questa stazione a Venezia, Padova e Belluno; a seconda degli orari, per chi arriva da Venezia o Padova può essere necessario un cambio a Ponte delle Alpi/Belluno. Gli orari dei bus in genere coincidono con gli arrivi dei treni.
Per chi arriva in Veneto in aereo è possibile arrivare a Auronzo dall’aeroporto di Venezia con un solo cambio: basta prendere il bus Cortina Express per Cortina d’Ampezzo e da lì il Dolomiti Bus per Auronzo.
Fate attenzione agli orari: molti bus sono stagionali.
Che tempo fa a Auronzo di Cadore? Di seguito le temperature e le previsioni meteo a Auronzo di Cadore nei prossimi giorni.
Auronzo di Cadore è un comune della provincia di Belluno, posto a un'altitudine di circa 900 metri nella parte settentrionale del Veneto, non lontano da Cortina (30 km), Comelico (11 km) e l'Alta Pusteria (40/50 km).
Le montagne della zona fanno parte delle Dolomiti Bellunesi.